Coffe Addiction 2019: Hardy ci sarà!

"The place to be: l’innovazione a misura di business.” Dal 18 al 22 ottobre 2019 Milano sarà il punto di riferimento per l’intero mondo della ristorazione e dell’accoglienza. L’occasione di ritrovo sarà, ovviamente, la fiera leader mondiale di questo settore: Host 2019.

Da non perdere all’interno di quest’edizione Coffee Addition (C.A.) una serie inediti workshop ideati da Gianni Cocco e Luca Ramoni, rispettivamente coffee trainer e presidente Aicaf. Si tratta di un format, primo nel suo genere ad essere itinerante, una serie di Master che si muoveranno attraverso i vari stand che aderiranno a questa iniziativa. Per ogni appuntamento, verrà proposto un apposito “seminario” dalle caratteristiche “formative entusiasmanti” portando l’avventore allo stand per coinvolgerlo con un esplosione di novità legate al mondo della “mitigazione” legata al caffè.

Il programma è articolato in sei workshop, tra i quali 12 espositori hanno scelto una o più tematiche, tutte originali e inedite.

Si passerà dal mitigare, miscelare e rielaborare le estrazioni di caffè con altri prodotti dell’enogastronomia Italiana, passando dalle mixologie basiche fino a quelle più complesse, con l’intenzione di portare l’attenzione della qualità della materia anche nei settori dove spesso questa materia è messa in secondo piano, come ad esempio nella ristorazione o nell’hotellerie.

Il format è, il primo nel suo genere ad essere itinerante, un mix di Master che all’interno di Host 2019 si muoverà attraverso i vari stand. Tra i protagonisti Caffè Hardy, lo storico brand del caffè milanese, parteciperà con due workshop: il primo sabato 19 ottobre, dalle ore 14.30 alle ore 15.15 presso il cluster 10, intitolato Finger Coffee”: verrà realizzata un’insolita sfera di zucchero con un cuore di spuma al caffè; il secondo, domenica 20 ottobre dalle ore 11.30 alle ore 12.15 al cluster 14, intitolato “Mixology”: verrà creata una presentazione di più elementi su un vassoio di legno. Al centro un bicchiere con caffè etiope cold brew; quindi un bicchiere basso sormontato da una bolla piena di fumo all’aroma di amarena e una moka napoletana fumante al cui interno ci saranno il bitter Marendry di Fabbri 1905, pepe di Timut e CO2 secca che favorisce l’estrazione dei sentori dal pepe. Al cliente il piacere di comporre il drink.

Un appuntamento che di anno in anno, si conferma riferimento per gli operatori professionali del fuori casa e marketplace privilegiato per fare business di qualità, noi di Hardy non potevamo mancare!

Per ulteriori informazioni visita le pagine social di Caffè Hardy.